Ecografia Mammaria

In Italia ogni anno sopravvengono oltre 30.000 nuovi casi di carcinoma mammario, 

7-8000 < 50 anni,

13-14.000 tra 50 e 70 anni,

8-10.000 > 70 anni.

Il 5% di questi è possibile che abbia ereditato una mutazione (cromosomi 13 e 17) è importante quindi riferire tutti i casi in famiglia.

Indicazioni proposte, nel tempo, dall'unione di molteplici protocolli secondo gli Standards 2000/01 dell'ACR:

- identificazione, caratterizzazione ed approfondimento di reperti clinici o mammografici
(palpabili o non);

- guida per procedure interventistiche;

- valutazione di impianti protesici;

- indagine di primo livello per la valutazione di lesioni in donne giovani;

- allattamento ed in gravidanza;

- integrazione nelle donne anziane solo esclusivamente in associazione alla mammografia.


Nonostante l'ecografia non sia usata come screening se non in associazione alla mammografia, è nota la possibilità dell'ecografia di individuare tumori non palpabili, mammograficamente non identificabili.

Come è vero che l'uso combinato di mammografia ed ecografia consenta di ottenere una maggiore accuratezza diagnostica nel riconoscimento di piccoli tumori con una netta riduzione della comparsa della forma maggiore ed un aumento della sopravvivenza.

Ecografia Mammaria


Nella diagnostica senologica non oncologica (valutazione della flogosi, dei traumi o degli esiti e della mastodinia) il ruolo dell'ecografia è sicuramente superiore a qualsiasi altra metodica per la sua accuratezza. E' sicuramente indispensabile disporre di apparecchiature adeguate, sonda ad alta risoluzione lineare da almeno 7,5 MHz.

Linee Guida 2010 (Regione Toscana): Il programma di screening, eseguito con mammografia di alta qualità, si propone di modificare la storia naturale del tumore della mammella, attraverso il trattamento di forme neoplastiche diagnosticate precocemente; ottenendo la riduzione dei tassi di malattia diagnosticati in stadio avanzato.

- Screening mammografico ogni due anni a tutta la popolazione tra 50 e 69 anni (riduzione della probabilità di morire per cancro della mammella del 35%). Raccomandazione di tipo A (alta)

- Screening mammografico biennale alla popolazione tra 40 e 49 anni e tra 70 e 74 anni. Raccomandazione B (moderata).

In questo ambulatorio si osservano le Linee Guida della S.I.U.M.B. pubblicate nel 2009 e le linee guida S.I.E.M.G. pubblicate nel 2010.